Il pigmento ceruleo fu per la prima volta scoperto verso la fine del 1700. E' composto da ossido di stagno e cobalto (detto anche stannato di cobalto Co2SnO4).
Negli anni successivi al 1860 vennero aggiunti anche solfato di calcio e silice ottenendo la formula 3(SnO2CoO)+SnO2.
Si definisce come pigmento inerte alla luce, mentre si scioglie in HCl a caldo e in acido solforico (acqua 1:4).
Risulta inoltre che non si scioglie in acidi diluiti e alcali.
Fonte: Pigmenti Inorganici-Università degli Studi di Ferrara
Simone Dani,
s212479
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