Per quanto riguarda la ricerca del brevetto contenente il mio colore è stata piuttosto difficile, non sono molti i brevetti che utilizzano questo colore, ma ne ho trovato uno piuttosto singolare:
Nome Brevetto:
ENGINEERED PROTEIN: "2-COLOR SERCA", AN ION-MOTIVE ATPase FUSED TO CERULEAN AND YELLOW FLUORESCENT PROTEIN Codice Brevetto:
US 20130231262 A1
Data di pubblicazione:
5 Settembre 2013
Inventore:
Seth L.Robia
Per quanto un profano come me possa capirne di queste materie così lontane dal mio corso di studi attuale e dagli studi che precedentemente ho affrontato, cercherò di illustrare brevemente il brevetto di cui ne riporto le carateristiche più salienti.
Si tratta di una proteina ingegnerizzata, utile per la movimentazione del calcio all'interno delle cellule umane che include un SERCA a due colori, composto da tre proteine fuse insieme. Le tre proteine componenti includono una proteina fluorescente blu (ceruleo), SERCA2a e una proteina fluorescente gialla (YFP).
Il metodo di determinazione dell'attività SERCA per l'ottimizzazione della funzione cardiaca comprende la risoluzione cambiamenti di struttura del SERCA bicolore. I SERCA a due colori sono cataliticamente attivi e in grado di pompare calcio dopo la fase di risoluzione delle modifiche strutturali.
Fonti: Google Patents
Simone Dani,
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venerdì 25 novembre 2016
sabato 19 novembre 2016
Step 16: Nel design
PIPPO L'IPPOPOTAMO
In questo step mi sono cimentato nella ricerca nel mondo del desing finchè non mi sono soffermato sul "Carosello", forma pubblicitaria molto in voga negli anni del secondo dopoguerra. Molti erano i grafici, designer, sceneggiatori ed artisti coinvolti nella creazione di spot pubblicitari e di personaggi che sono diventati dei veri e propri cult della cultura pubblicitaria italiana (Calimero, Carmencita e Caballero ecc..).
Tra questi vi è anche l'ippopotamo PIPPO disegnato dallo studio di Armando Testa (Torino 1917-92), il quale ha avuto un ruolo fondamentale sia per la città di Torino che per la
pubblicità italiana in generale.
Pippo nasce come "testimonial" per Lines e viene ideato dallo scultore Santo Alligo (proveniente dal mondo dell'arte), la quale opera viene definita come una delle sue prinicipali nonchè tappa fondamentale nel suo percorso di scultore contemporaneo.
Prima di arrivare alla versione definitiva del 1967 (pubblicata su Grazia) si susseguono diverse prove. Il materiale
utilizzato è il Poliuretano Espanso e viene scolpito dall'artista Piero Gilardi in 2 parti che compongono la testa ed il corpo principale. In questo link si può vedere uno spot pubblicitario con pippo l'ippopotamo.
Fonti: bobeche.it, mondocarosello.com
Simone Dani,
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Pippo-Studio Testa(1967) |
Tra questi vi è anche l'ippopotamo PIPPO disegnato dallo studio di Armando Testa (Torino 1917-92), il quale ha avuto un ruolo fondamentale sia per la città di Torino che per la
Funzionamento di Pippo |
Pippo nasce come "testimonial" per Lines e viene ideato dallo scultore Santo Alligo (proveniente dal mondo dell'arte), la quale opera viene definita come una delle sue prinicipali nonchè tappa fondamentale nel suo percorso di scultore contemporaneo.
Prima di arrivare alla versione definitiva del 1967 (pubblicata su Grazia) si susseguono diverse prove. Il materiale
utilizzato è il Poliuretano Espanso e viene scolpito dall'artista Piero Gilardi in 2 parti che compongono la testa ed il corpo principale. In questo link si può vedere uno spot pubblicitario con pippo l'ippopotamo.
Pippo durante uno spot pubblicitario |
Fonti: bobeche.it, mondocarosello.com
Simone Dani,
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martedì 15 novembre 2016
Step 15: "Pubblicità"
Il mondo dei manifesti è da sempre il campo di sperimentazione sia di grafici che di artisti che si cimentano nella creazione di opere che stanno a metà strada tra l'opera d'arte e la comunicazione visiva del messaggio pubblicitario.
In questo enorme calderone rientrano manifesti per case produttrici della qualsiasi, dalla Campari alla Martini alla Carpano passando per la Pirelli citandone solo alcune.
Molto importante è anche il filone dei manifesti per eventi cultuali come per esempio spettacoli teatrali ed eventi legati al cinema.
Ed è proprio in questo campo che ho ristretto la mia ricerca, trovando interessante il manifesto disegnato da Klaus Kinski per l'uscita del film "Dracula" nel 1931.
Sono diversi in realtà i manifesti disegnati sia per le rappresentazioni teatrali sia per quelle cinematografiche del conte della notte di Bram Stoker (1897), ma quella del 1931 è la prima uscita nelle sale cinematografiche.
Come si può notare il manifesto ha uno sfondo di color Ceruleo che rimanda alla notte, momento della giornata prediletto dal conte. I caratteri tipografici sono per la maggior parte del tipo "bastone", e per quanto riguarda il titolo Kinski ha cercato di dare una sensazione di tridimensionalità evidenziata dalla diversa colorazione del carattere.
Fonti: movieplayer.it, cataogo mostra manifesti horror
Simone Dani,
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In questo enorme calderone rientrano manifesti per case produttrici della qualsiasi, dalla Campari alla Martini alla Carpano passando per la Pirelli citandone solo alcune.
Molto importante è anche il filone dei manifesti per eventi cultuali come per esempio spettacoli teatrali ed eventi legati al cinema.
Klaus Kinski- Dracula (1931) |
Sono diversi in realtà i manifesti disegnati sia per le rappresentazioni teatrali sia per quelle cinematografiche del conte della notte di Bram Stoker (1897), ma quella del 1931 è la prima uscita nelle sale cinematografiche.
Come si può notare il manifesto ha uno sfondo di color Ceruleo che rimanda alla notte, momento della giornata prediletto dal conte. I caratteri tipografici sono per la maggior parte del tipo "bastone", e per quanto riguarda il titolo Kinski ha cercato di dare una sensazione di tridimensionalità evidenziata dalla diversa colorazione del carattere.
Fonti: movieplayer.it, cataogo mostra manifesti horror
Simone Dani,
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venerdì 11 novembre 2016
Step 14: "Chimica"
Il pigmento ceruleo fu per la prima volta scoperto verso la fine del 1700. E' composto da ossido di stagno e cobalto (detto anche stannato di cobalto Co2SnO4).
Negli anni successivi al 1860 vennero aggiunti anche solfato di calcio e silice ottenendo la formula 3(SnO2CoO)+SnO2.
Si definisce come pigmento inerte alla luce, mentre si scioglie in HCl a caldo e in acido solforico (acqua 1:4).
Risulta inoltre che non si scioglie in acidi diluiti e alcali.
Fonte: Pigmenti Inorganici-Università degli Studi di Ferrara
Simone Dani,
s212479
Negli anni successivi al 1860 vennero aggiunti anche solfato di calcio e silice ottenendo la formula 3(SnO2CoO)+SnO2.
Si definisce come pigmento inerte alla luce, mentre si scioglie in HCl a caldo e in acido solforico (acqua 1:4).
Risulta inoltre che non si scioglie in acidi diluiti e alcali.
Fonte: Pigmenti Inorganici-Università degli Studi di Ferrara
Simone Dani,
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mercoledì 9 novembre 2016
Step 13: Il colore nel fumetto
Splashdown in Cerulean City, T. West (2000) |
In modo particolare fa parte del fumetto "Splashdown in Cerulean City".
Titolo Fumetto: "Splashdown in Cerulean City"
Anno di pubblicazione: 2000
Autore: Tracey West
Pubblicato da: Scholastic
Preceduto da /Succeduto da: Charizard, Go! / Return of the Squirtle Squad
Fonti: bulbagarden.net
Simone Dani,
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venerdì 4 novembre 2016
Step 12: "In cucina"
Vi è mai capitato di entrare in un cocktail bar e pensare a tutti i colori che trovate?
Oltre a quelli di sedie, mobili, pavimenti e indumenti delle persone ci sono anche i colori legati al cibo e in questo caso i colori dei cocktail.
L'ANGELO AZZURRO
Cocktail tipicamente italiano, nasce tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta come variante di un'altro cocktail altrettanto conosciuto chiamato Blue Lagoon.
La preparazione prevede l'utilizzo dei seguenti ingredienti:
-Gin 40ml
-Curaçao 20ml
-Succo di limone 40ml
-Sciroppo di zucchero 20ml
Dopo aver versato i seguenti ingedienti in uno shaker vengono mischiati e serviti in calice Martini precedentemente raffreddato.
La gradazione alcoolica si aggira intorno ai 19vol e viene tipicamente servito con guarnizione di scorza di limone.
Fonti: cocktailmania.it, wikipedia
Simone Dani,
s212479
Oltre a quelli di sedie, mobili, pavimenti e indumenti delle persone ci sono anche i colori legati al cibo e in questo caso i colori dei cocktail.
Cocktail "Angelo" Azzurro in calice Martini |
L'ANGELO AZZURRO
Cocktail tipicamente italiano, nasce tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta come variante di un'altro cocktail altrettanto conosciuto chiamato Blue Lagoon.
La preparazione prevede l'utilizzo dei seguenti ingredienti:
-Gin 40ml
-Curaçao 20ml
-Succo di limone 40ml
-Sciroppo di zucchero 20ml
Dopo aver versato i seguenti ingedienti in uno shaker vengono mischiati e serviti in calice Martini precedentemente raffreddato.
La gradazione alcoolica si aggira intorno ai 19vol e viene tipicamente servito con guarnizione di scorza di limone.
Fonti: cocktailmania.it, wikipedia
Simone Dani,
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mercoledì 2 novembre 2016
Step 11: Un documento
Titolo del libro: "The Blind Assassin" / "L'assassino Cieco"Autore: "Margaret Atwood" traduzione italiana a cura di Raffaella Belletti
Edizione Originale: anno 2000
Edizione Italiana: anno 2011 (Mondadori)
Pag. 355
"La poesia sarebbe apparsa anche sull'invito inciso a lettere dorate, con una scritta araba in caratteri dorati e cerulei tutt'intorno"
Fonti: The Blind Assassin (L'assassino Cieco), M.Atwood, 2010
Simone Dani,
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Edizione Originale: anno 2000
Edizione Italiana: anno 2011 (Mondadori)
Pag. 355
"La poesia sarebbe apparsa anche sull'invito inciso a lettere dorate, con una scritta araba in caratteri dorati e cerulei tutt'intorno"
Fonti: The Blind Assassin (L'assassino Cieco), M.Atwood, 2010
Simone Dani,
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